giovedì 28 gennaio 2010

Esposto in procura di Italia Nostra contro i lavori




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Pubblichiamo gli articoli relativi alla recente iniziativa di Italia Nostra.
La gravità degli interventi, in fase di realizzazione in questi giorni, ha portato anche chi inizialmente non aveva considerato in modo approfondito la cosa ad agire per vie legali.

Rendiamo inoltre nota l'ottima iniziativa del presidente di Italia Nostra della Spezia, Serena Spinato, a cui vi invitiamo ad ederire numerosi.

"Dalla prossima Domenica PARTE, ALLE ORE 11,50 dal MOLO di PORTOVENERE, una campagna ricorrente di visite in Palmaria, per verificare le grandi trasformazioni in corso sul litorale di C.Alberto, usando la MOTOBARCA DI LINEA AL COSTO DI 1Euro.ITALIA NOSTRASP e altre Assoc.Ambient.Tel per altre inf. 338/8373559 "

4 commenti:

  1. MA DOVE ERA ITALIA NOSTRA QUANDO SULL'ISOLA PALMARIA HANNO CHIUSO CON 2 CANCELLI IL SENTIERO CHE DA PUNTA MARIELLA PORTA ALLA SPIAGGIA SOTTOSTANTE. ( ANNO 2005 )
    IO E FRANCESCA BRETTANICO ABBIAMO LOTTATO DA SOLI PIU' DI 3 ANNI PER FARLI RIAPRIRE, ANCHE SE I CANCELLI SONO ANCORA INSTALLATI MA APERTI !!!!!!!!!!!
    MAURO TOSELLI ISOLA PALMARIA

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  2. mi permetto di consigliare a chi gestisce questo blog di limitare la pubblicazione ai soli commenti attinenti al progetto Palmaria.
    Si sono già visti tentativi per depistare e per
    creare una rissa mediatica.Non ho visto nessun intervento per contestare le affermazioni del
    17-1-2010"pubblica o privata utilità"forse sono
    vere?
    Forse qualche amministratore comunale che ha sottoscritto gli accordi con privati dovrebbe spiegare come ha impiegato il denaro pubblico.
    Tutti i giorni da settimane su Cronaca4 compaiono
    articoli redazionali che illustrano i pregi del
    Parco.Invece non c'è nessuna intervista sui lavori in corso da parte del responsabile vicesindaco Pistone.
    Questi articoli sono gratuiti o pagati dai contribuenti?

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  3. Concordo con quanto dice Anonimo.
    Penso che la questione dei cancelli ,per quanto deprecabile, non sia paragonabile nè come spesa di denaro pubblico nè come impatto ambientale con l'intervento devastante in corso.
    Forse bisogna riflettere sul fatto che il futuro dell'isola non possono deciderlo i pochi residenti ma, in quanto patrimonio dell'umanità, dovrebbe essere tutelato e rispettato da tutti,in primis dalle amministrazioni locali che dovrebbero considerare le critiche loro rivolte;le tante (REALI)firme raccolte dal Comitato per la salvaguardia dell'isola Palmaria esigerebbero un chiaro confronto di idee e risposte esaurienti.

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  4. La visita in Palmaria prevista da Italia NostraSpezia per Domenica 31 gennaio, causa il meteo avverso èstata rinviata a NUOVA DATA.

    Una piccola delegazione si è comunque recata sull’isola e, nel corso della visita, svolta percorrendo la battigia, è stata più volte apostrofata da una coppia che, in abiti civili e senza alcun segno di identificazione, ci accusava, impropriamente, di passare in area di cantiere, pur nella totale mancanza di cartelli di interdizione.

    Ciò ci rammarica grandemente perché ci conferma ulteriormente la logica, già messa in atto, di i m p e d i r e la pubblica conoscenza di quanto avviene in Palmaria, in lavori definiti di “PUBBLICO INTERESSE”.

    Italia Nostra SP Domenica 31 gennaio 2010

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