lunedì 5 ottobre 2009

I Motivi di Opposizione al Progetto Palmaria - Prof. Pizziolo e Micarelli

Il progetto è da rifiutare perché:

  • Paesisticamente è invasivo, banale e di bassa qualità: insieme con la massicciata lungomare sotto il paese di Portovene viene a costituire un CANALE CEMENTATO terrificante, con un’alterazione irrecuperabile delle Bocche di Portovenere, uno dei luoghi più significativi del Golfo e della Liguria
  • Urbanisticamente costituisce un’OPERA di URBANIZZAZIONE (con soldi pubblici) che introduce e favorisce la speculazione la parcellizzazione dell’Isola. Un vero e proprio “Cavallo di Troia” speculativo.
  • Programmaticamente è un progetto isolato, che nasce senza un disegno complessivo riferito al Parco e costituisce una grave procedura distruttiva, fuori di ogni pianificazione organica del Parco e del Paesaggio.
  • Rispetto al Sito UNESCO costituisce una grave alterazione e solamente per questo ci si dovrebbe appellare.
  • Rispetto all’estetica è un progetto BRUTTISSIMO, coerente con l’arroganza delle motivazioni sopradette.

    E, infine, COSTITUISCE UN PRECEDENTE PERICOLOSO

    Prof. Giorgio Pizziolo e prof. Rita Micarelli

    4 ottobre 2009

5 commenti:

  1. L'assenza di commenti conferma la non
    confutabilità delle argomentazioni.
    enrico pandolfo

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  2. Ma per piacere! Voi i commenti li censurate! Avete paura anche del confronto, tanto confidate nella forza dei vostri risibili argomenti...
    Complimenti.

    Avv. Davide Rapallini

    P.S. Bello l'articolo del Secolo XIX: avete fatto proprio bene a proporre ricorso contro "il progetto che prevede la realizzazione di una passerella in legno di 1.300 metri per collegare il Terrizzo a Punta Beffettuccio."
    Dopo la strada carrabile inesistente siamo alle passerelle virtuali...
    Vergognarsi un poco no, eh?

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  3. Rapallini nel suo intervento in che veste parla?
    1)come ambientalista iscritto alla lista Schiffini.
    2)come rappresentante del condominio San Giovanni che
    verrebbe avvantaggiato da un
    lucroso esproprio.
    3)come abitante part time della Palmaria.
    Troppi ruoli in una unica persona.
    Se ha avuto spazio in questo blog è evidente che non esiste censura.

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  4. Cominciamo con il chiarire che Rapallini, a differenza di te, è uno che firma col proprio nome e cognome. Quanto al resto, in ordine:
    1) Se avessi voluto parlare a nome della Lista Schiffini lo avrei scritto, ad esempio sottoscrivendo il mio intervento in qualità di consigliere provinciale.
    2) Parli evidentemente (come molti di quelli che intervengono su questo blog) di cose che non conosci: l'esproprio danneggia i condomini di Villa San Giovanni (tra i quali peraltro non figuro) e non c'entra nulla con lo spostamento dei volumi, previsto dal Piano del parco.
    3) Eh sì, io, anche se solo d'estate, la Palmaria la abito: brutta cosa l'invidia.
    Quanto alla censura, un mio post, in altro thread, non è stato pubblicato; chiedi al moderatore prima di scrivere cretinate.


    Poiché nel post che precede c'è un diretto riferimento alla mia persona contenente una palese falsità (al di là di tutto io non sono *neanche condomino* di Villa San Giovanni) chiedo la pubblicazione integrale di questo messaggio: in difetto mi tutelerò altrimenti.

    Avv. Davide Rapallini

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  5. Il Comitato è il gestore e moderatore del Blog in cui viene dato spazio a qualsiasi intervento purchè civile e non ripetitivo. Al signor Rapallini non è mai stato censurato un intervento. Probabilemente quello che pensa sia stato un commento censurato è stato un suo errore nell'inserimento del post. Quindi le cretinate (termine molto spiacevole) forse le sta dicendo lei e probabilmente non solo in riferimento ai post. Inoltre ogni suo commento si accompagna a toni più o meno minacciosi in caso non gli sia dato spazio. La inviatiamo, visto che non è mai stato censurato un suo intervento, ad utilizzare toni più civili.

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