Si tenta di creare conflitto tra i "veri abitanti della Palmaria"e chi si oppone alla esecuzione di una viabilità carrabile con zone per ora disabitate.L'allaccio a gas e acqua non c'è nel progetto presentato nelle due uniche e boicottate assemblee popolari.Verificate sui piani secutivi,ammesso che il comune ve li dia!
Privati cittadini riuniti in un Comitato costituito in prevalenza da tecnici (avvocati,ingegneri, architetti, storici, biologi e prof. universitari ) si stanno impegnado per contrastare una serie di interventi che rischiano di compromettere irrimediabilmente i pregi naturalistici dell'Isola Palmaria.
Fino ad oggi un ambiente selvaggio, patrimonio dell'UNESCO e inserito in un Parco Naturale Regionale.In particolare l'attenzione è rivolta al progetto "post abbattimento dello Scheletrone" che Comune e Parco di Portovenere stanno realizzando, nel tratto di costa compreso tra il Terrizzo e Carlo Alberto (vedi sezione d'immagine del titolo), che rischia di stravolgere l'ambiente naturale dell'isola.
L'impegno di quelle persone che si battono per fermare l'eventuale scempio all'isola Palmaria è veramente encomiabile!!!
RispondiEliminaIo penso che gli abitanti/residenti di Portovenere non si rendono conto di quanto sta per accadere!!! Tutto è passato quasi "sotto silenzio"!!!
Fermiamo le RUSPE!!!
Si tenta di creare conflitto tra i "veri abitanti della Palmaria"e chi si oppone alla
RispondiEliminaesecuzione di una viabilità carrabile con zone
per ora disabitate.L'allaccio a gas e acqua non
c'è nel progetto presentato nelle due uniche e
boicottate assemblee popolari.Verificate sui
piani secutivi,ammesso che il comune ve li dia!
Ma gli abitanti (pochi) della Palmaria cosa dicono?? sono in letargo?
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